Occhio secco

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Occhio secco da mascherina : Sintomi associati in uno studio su 3600 soggetti

Durante la pandemia di COVID-19, l’uso diffuso di maschere per il viso è stato raccomandato come misura chiave contro la diffusione di SARS-CoV-2. È stato segnalato un marcato aumento dei sintomi dell’occhio secco tra gli utenti che regolarmente fanno uso di mascherine chirurgiche, ma la prevalenza di questa condizione non è stata ancora descritta in

Massaggio palpebrale: Che incidenza ha sulla eccentricità corneale?

Lo scopo di questo studio era valutare l’effetto a breve termine del massaggio palpebrale, dopo l’uso di impacchi caldi, sulla topografia corneale.La topografia corneale è stata valutata su 20 soggetti (età media, 47.0 [SD ± 17.3] anni) utilizzando Oculus Keratograph (Oculus, Wetzlar, Germania). L’eccentricità corneale (Epsilon) è stata confrontata tra le misurazioni topografiche prima del

Film pre corneale e effetto sull’acutezza visiva

Il film lacrimale precorneale viene preservato aprendo e chiudendo le palpebre e presenta diverse fasi del ciclo lacrimale. Il film lacrimale funge come superficie anteriore dell’occhio e svolge un ruolo importante come primo mezzo rifrangente. Le alterazioni della dinamica del film lacrimale possono causare sintomi sia legati alla superficie oculare sia alla qualità visiva. Sebbene

Ammiccamento incompleto e occhio secco

Lo scopo dell’articolo è indagare l’associazione tra l’ammiccamento parziale misurato mediante interferometria ed esami oculari per la valutazione dell’occhio secco (DED). Metodi: questo studio retrospettivo ha incluso 58 occhi di pazienti precedentemente diagnosticati con DED. La valutazione della superficie oculare comprendeva il punteggio OSDI (Ocular Surface Disease Index), l’osmolarità del film lacrimale, il tempo di

Sbattiamo di meno le palpebre quando siamo davanti ad un computer? Capiamo di più…

Lo scopo dello studio è di analizzare il tasso di ammiccamento spontaneo (SEBR) e gli intervalli di inter-eyeblink (IEBI) volontari prima e durante l’uso del video display terminal (VDT). Il SEBR (tasso di ammiccamento spontaneo) di 51 volontari con normale lacrimazione è stato misurato contando l’assenza del riflesso corneale utilizzando un sistema di analisi video

Principali cause di Drop Out da lenti a contatto

Scopo: determinare il tasso di drop out dopo un anno di porto di lenti a contatto morbide su un gruppo di  pazienti portatori lenti a contatto (CL) e identificare i fattori associati a drop out e abbandono. Risultati: sono state riviste le registrazioni consecutive di 524 pazienti in 29 siti. L’età media alla era di

Occhio secco e lenti sclerali

Propongo un video veramente interessante che ci parla della relazione fra occhio secco e lenti sclerali e mini sclerali e la correlazione con occhio secco. Da vedere assolutamente: https://www.youtube.com/watch?v=fIcU9MZzgH0 Fonte: IBZ

Lenti a contatto sclerali dopo cross-linking per cheratocono

Lo scopo era valutare le prestazioni di una nuova lente a contatto mini-sclerale in silicone idrogel (SHmS) per la correzione ottica del cheratocono nelle fasi iniziali dopo la procedura di cross-linking del collagene corneale (CXL).Abbiamo analizzato retrospettivamente il miglioramento dell’acuità visiva e l’adattamento corneale nei primi 10 occhi di nove pazienti portatori di lenti SHmS

Ghiandole di Meibomio e il trattamento a Luce Pulsata

Questo studio prospettico ha coinvolto 26 partecipanti che hanno ricevuto trattamenti bilaterali utilizzando un dispositivo brevettato a luce pulsata intensa (E> Eye, E-Swin, Parigi, Francia) combinato con l’espressione terapeutica della ghiandola di Meibomio al basale, settimana 2 e la settimana 6. Le valutazioni cliniche eseguite al basale, la settimana 4, la settimana 8 e la

Occhio secco: Un nuovo dispositivo stimola le Ghiandole di Meibomio per produrre lacrime

La prevalenza e il carico della malattia dell’occhio secco continuano a crescere a un ritmo rapido, creando un crescente bisogno di nuove terapie. In un settore una volta limitato a una manciata di trattamenti, i medici ora hanno più opzioni disponibili per i pazienti che falliscono le terapie tradizionali. Scoperte recenti: poiché comprendiamo meglio i