Autore: Andrea Astarita

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Comparazione Lac: Verofilcon A (Dailies Precision1) vs Etafilcon A (Hydrogel)

Lo scopo di questo studio comparativo è quello di confrontare le prestazioni soggettive di una lente a contatto giornaliera in silicone idrogel ”verofilcon A” con una lente a contatto in Hydrogel ”etafilcon A”. I portatori di lenti a contatto morbide sferiche sono stati randomizzati in modo prospettico a indossare lenti verofilcon A o etafilcon A

Guida notturna: Differenza tra uomini e donne in una popolazione anziana

Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare le differenze di genere in relazione con l’autolimitazione della guida notturna e la funzione visiva in una popolazione anziana. I modelli di autolimitazione della guida notturna (valutati tramite questionario) sono stati esaminati in modo trasversale in relazione a età, sesso, stato di salute e cognitivo,

Le abilità visive sono relazionate ad una migliore funzionalità fisica negli anziani?

L’obiettivo di questo studio (cross-sectional study) è stato quello di valutare la relazione tra un’ampia gamma di abilità visive, misurando inoltre le prestazioni fisiche in un gruppo di adulti/anziani. Settecentottantadue adulti di età pari o superiore a 55 anni (65% dei soggetti idonei viventi) sono stati sottoposti a misure soggettive, prestazioni fisiche oggettive e misure

Percentili e Lunghezza assiale: come stimare il rischio di miopia

Lo scopo di questo studio è quello di generare curve percentili di lunghezza assiale (AL) per i bambini europei, che possono essere utilizzate per stimare il rischio di miopia in età adulta. Hanno contribuito per questo studio un totale di 12.386 partecipanti dagli studi basati sulla popolazione Generation R (bambini olandesi misurati sia a 6

Fattori che influenzano il successo della lente a contatto MiSight

Lo scopo di questo articolo è quello di indagare quali fattori di base sono predittivi per il successo nel controllo della progressione della miopia in un gruppo di bambini che indossano lenti a contatto MiSight (CL).  Sono stati inclusi in questo studio pazienti miopi (n=41) dotati di lenti a contatto MiSight e seguiti per due

Adattamento sensoriale e motorio al movimento saccadico

I meccanismi di adattamento senso-motorio svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere la precisione di esecuzione dei movimenti oculari diretti all’obiettivo. Il sistema saccadico, utilizzato per esplorare l’ambiente visivo attraverso spostamenti rapidi e accurati degli occhi (saccadi), è un valido modello per lo studio dei meccanismi di adattamento. Di recente sono stati compiuti progressi significativi nell’identificazione

La memoria visiva trans saccadica

Diverse volte ogni secondo, gli esseri umani compiono rapidi movimenti oculari ”saccadici” con lo scopo di reindirizzare lo sguardo per campionare nuove regioni dello spazio esterno. Le ”saccadi” presentano sfide uniche sia per il sistema percettivo che motorio. Durante il movimento, l’informazione visiva che arriva sulla retina viene degradata dall’immagine in movimento. Per questo, una

Come cambia l’A.V con astigmatismi non corretti?

L’astigmatismo è un difetto visivo estremamente conosciuto in ambito optometrico e uno dei difetti della vista più complicati e pericolosi da gestire. Proprio così, prescrivere un astigmatismo non è cosa semplice e ancor più difficile è, alle volte, far comprendere all’utente cosa significa vedere con un astigmatismo ”non corretto”. Molteplici sono le implicazioni di carattere

L’astigmatismo cambia con l’età?

Lo scopo di questo articolo, tradotto dall’originale ”Age-Related Changes in Corneal Astigmatism” è quello di  analizzare i cambiamenti nell’astigmatismo corneale in funzione dell’età e sviluppare quindi un nuovo modello per stimare il cambiamento dell’astigmatismo corneale in base all’età. In questo studio sono stati tenuti in considerati i parametri corneali dell’OD di 3.769 individui. L’astigmatismo corneale

Effetti dei filtri Blu-Blocking su Lag e Flessibilità accomodativa

La prescrizione di filtri blue-block (B-B) per la gestione dei sintomi e dei segni visivi associati all’uso di dispositivi elettronici viene eseguita di routine da specialisti della visione. Tuttavia, l’utilità dei filtri B-B è oggetto di dibattito e discussione da parte della comunità scientifica a causa della mancanza di prove a sostegno del loro utilizzo.