Scopo: determinare e confrontare la ripetibilità di una topografia corneale basata su Placido (Oculus Keratograph) in un campione di occhi sani e con cheratocono.Metodi: La topografia corneale, determinata utilizzando Oculus Keratograph, di 25 occhi sani e 25 occhi con cheratocono è stata valutata tre volte consecutive. E’ stato incluso un singolo occhio randomizzato per paziente.
Sono stati calcolati e confrontati tra occhi sani e con cheratocono coefficiente di variazione (CV) dell’eccentricità, diametro corneale, indice di varianza superficiale, indice di asimmetria verticale, indice cheratocono (KI), raggio di curvatura sagittale minimo (Rmin), coefficiente di aberrazione e potenza corneale massima e potenza corneale minima (diottrie ) nella zona di 3,0 mm oltre al punto di massima potenza corneale (MCPP) (diottrie).Risultati: gli occhi sani hanno mostrato valori topografici inferiori (p <0,05) rispetto agli occhi con cheratocono, tranne per quanto riguarda il valore Rmin. Il diametro corneale (p = 0,45) era simile in entrambi i gruppi. Tutte le variabili hanno mostrato buoni CV in occhi sani e con cheratocono (potenza corneale massima [0,21 e 0,47%, rispettivamente], potenza corneale minima [0,19 e 0,36%], MCPP [0,22 e 0,77%], diametro corneale [0,27 e 0,33%], indice di varianza superficiale [4,82 e 3,10%], indice di asimmetria verticale [7,05 e 3,80%], KI [0,29 e 0,72%], Rmin [0,53 e 0,78%] e coefficiente di aberrazione [0 e 4,00%]) ad eccezione di l'eccentricità CV (5,79 e 14,53%, rispettivamente).
Differenze statisticamente significative (p <0,05) tra i gruppi sani e quelli con cheratocono sono state trovate per tutte le variabili, tranne per quanto riguarda MCPP, eccentricità, diametro corneale, KI e Rmin (p> 0,07).Conclusioni: Oculus Keratograph fornisce misurazioni ripetibili della topografia corneale in occhi sani e con cheratocono. Questi risultati potrebbero migliorare la diagnosi topografica del cheratocono, aiutando così la gestione del paziente.
Fonte: Pubmed