I processi di invecchiamento e lo stress ossidativo sembrano avere un ruolo chiave nell’insorgenza e nella progressione delle patologie della superficie oculare. Abbiamo posto qualche domanda su queste scottanti questioni al Prof Kazuo Tsubota della Keio University School of Medicine, Department of Ophthalmology (Tokyo), ricercatore ed esperto internazionale in questo settore.Leggi l’intervista originale in lingua inglese
Quale è il ruolo dello stress ossidativo nel processo di invecchiamento ed, inoltre, esistono meccanismi in grado di contrastarne gli effetti?Quando la molecola target viene ossidata (cioè attaccata dallo stress ossidativo), la molecola, come gli enzimi, riduce o perde la sua funzione ed eventualmente cambia struttura. Alcuni dei lipidi ossidati sono molto reattivi e avviano un circolo vizioso che determina un ulteriore stress ossidativo
Esistono biomarker validati per misurare lo stress ossidativo e come funzionano?Sì, esistono molti utili biomarker validati, come l’8-OHdG, che è il biomarker dello stress ossidativo del DNA. Quando l’8-OHdG aumenta, segnala un incremento dello stress ossidativo. La Malondialdeide (MDA) è il biomarker dello stress ossidativo per i lipidi omega-3, e così via.
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Fonte: Oculista Italiano