In questo studio vengono messe a confronto due geometrie caratteristiche di lenti progressive (PAL), una geometria personalizzata, l’altra standard. Gli obiettivi principali sono:
(1) Studiare come la percezione dei soggetti dipende dalla sua posizione nello spazio di lavoro
(2) Confrontare le prestazioni di PAL personalizzate con PAL convenzionale a design fisso.
Metodi: In uno studio in doppio cieco, 51 soggetti hanno confrontato Rodenstock Impression FreeSign 3, che appartiene ad una famiglia di PAL con un design personalizzato e Rodenstock Progressiv Life Free, che appartiene ad una famiglia di PAL convenzionali con un unico design fisso.
Le posizioni e le dimensioni dei campi visivi, la lunghezza dei canali e l’astigmatismo delle lenti personalizzate sono state personalizzate in base alle preferenze di visione individuali.
Sono state utilizzate valutazioni soggettive e misurazioni sperimentali per studiare l’ampiezza dei campi visivi, l’uniformità del gradiente di sfocatura, la quantità di distorsione, la sensazione di sicurezza durante il movimento e il comfort generale.
Risultati:
(1) L’ampiezza dei campi visivi da lontano (esperimenti e valutazioni) e vicino (esperimenti), l’uniformità del gradiente di sfocatura e la quantità di distorsione (valutazioni) dipendevano in modo significativo dalla scelta della lunghezza del canale di progressione e dalla sua personalizzazione.
(2) L’82% dei soggetti ha scelto lenti personalizzate come preferite. La maggior parte dei soggetti ha riportato maggiore comfort e tollerabilità con lenti personalizzate rispetto a lenti convenzionali. Conclusioni: Il design delle lenti personalizzate testate è stato percepito dai soggetti come previsto.
Fonte: Optometry Vision Science
Titolo: Personalized Progressive Addition Lenses: Correlation between Performance and Design