Ci sono prove che l’attenzione può modulare la dinamica oculare, ma i suoi effetti sulla dinamica accomodativa devono ancora essere completamente determinati.
Questo studio ha esaminato gli effetti della manipolazione della capacità di concentrarsi su stimoli rilevanti per un determinato compito, utilizzando due livelli differenti: attività aritmetica e feedback uditivo. Entrambi i compiti sono stati testati sulle dinamiche accomodative a tre diverse distanze target (500, 40 e 20 cm).
Metodi: L’ampiezza e la variabilità della risposta accomodativa sono state misurate oggettivamente in 20 giovani adulti sani utilizzando l’autorefrattore Grand Seiko WAM-5500.
In ordine casuale, i partecipanti si sono fissati su una croce di Malta mentre 1) eseguivano un compito aritmetico con due livelli di complessità (basso e alto carico mentale); 2) essere dotato di due livelli di feedback uditivo (basso e alto feedback); e 3) senza eseguire alcun compito mentale o ricevere feedback (controllo).
La dinamica accomodativa e pupillare è stata monitorata per 90 secondi durante ciascuna delle 15 prove (5 condizioni sperimentali x 3 distanze target). Risultati: La risposta accomodativa era sensibile allo stato di attenzione (p = 0,001), dove è stato osservato un lag accomodativo più basso per la condizione di feedback elevato rispetto al controllo (valore p corretto = 0,009). L’imposizione del carico mentale durante la fissazione su un bersaglio distante ha portato a una maggiore risposta accomodativa (valore p corretto = 0,010), ma non sono stati trovati effetti per i bersagli vicini. C’era un effetto principale della manipolazione sperimentale sulla variabilità accomodativa (p <0,001), con l’uso del feedback uditivo che migliorava l’accuratezza del sistema accomodativo. Conclusioni: I nostri dati mostrano che la dinamica accomodativa è influenzata dalla variazione della capacità di concentrarsi su stimoli rilevanti per il compito, osservando un miglioramento della stabilità accomodativa e della risposta con feedback uditivo. Questi risultati evidenziano un’associazione tra attenzione e dinamiche oculari e forniscono nuove informazioni sul controllo dell’accomodazione.
Fonte: Ophtalmic and Phisiological Optics
Autori: Accommodative dynamics and attention: the influence of manipulating attentional capacity on accommodative lag and variability