Scopo: l’aberrazione cromatica longitudinale è presente in tutti gli stati di accomodazione e può svolgere un ruolo nella risposta di accomodazione e nel processo di emmetropizzazione. Studiamo la variazione della profondità di campo (DOFi) con lo stato di accomodazione, tenendo conto dell’aberrazione cromatica longitudinale.Metodi: Il DOFi soggettivo è stato definito come l’intervallo di sfocatura oltre il quale la sfocatura del bersaglio (una linea di ottotipi di 0,1 logMAR mostrata su un microdisplay in bianco e nero, vista attraverso diversi filtri di colore) era percepita come discutibile. L’occhio del soggetto era bloccato e diversi stati accomodativi precedentemente misurati (corrispondenti alle richieste accomodative di 0D, 2D e 4D) sono stati simulati con uno specchio deformabile. Sono state testate diverse condizioni di colore (monocromatico rosso, verde e blu e policromatico (bianco). Il DOFi è stato misurato soggettivamente, utilizzando un sistema Badal motorizzato.Risultati: Prendendo come riferimento la risposta accomodativa media per lo stimolo bianco, la risposta blu mostra in media una derivazione di 0,45 ± 0,09 D, il verde una derivazione trascurabile di 0,07 ± 0,02 D e il rosso un ritardo di 0,49 ± 0,10 D. Il DOFi monocromatico, calcolato facendo la media del DOFi sulle condizioni di colore rosso, verde e blu per ciascuna richiesta accomodativa, era 1,10 ± 0,10 D per 0D, 1,20 ± 0,08D per 2D e 1,26 ± 0,40D per 4D. Il DOFi bianco policromatico era maggiore del DOFi monocromatico medio del 19%, 9% e 14% per 0D, 2D e 4D di domanda accomodativa, rispettivamente.Conclusione: l’aberrazione cromatica longitudinale causa uno spostamento diottrico della risposta di accomodamento monocromatico. Lo studio non ha rivelato che questo spostamento dipenda dalla domanda accomodante o che abbia un effetto sul DOFi.