I meccanismi di adattamento senso-motorio svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere la precisione di esecuzione dei movimenti oculari diretti all’obiettivo. Il sistema saccadico, utilizzato per esplorare l’ambiente visivo attraverso spostamenti rapidi e accurati degli occhi (saccadi), è un valido modello per lo studio dei meccanismi di adattamento.
Di recente sono stati compiuti progressi significativi nell’identificazione delle proprietà e dei substrati neurali dell’adattamento saccadico suscitato dal paradigma del target a doppio passaggio. In questo articolo sono stati esaminati i dati comportamentali in soggetti sani e cerebrolesi e i dati neurofisiologici da primati non umani nel tentativo di costruire un quadro coerente dei meccanismi di adattamento saccadico.
L’accento è stato inoltre posto sui fattori contestuali dell’adattamento saccadico e sul legame tra i cambiamenti adattativi dei comandi oculomotori e la percezione visiva.
E’ stato mostrato che l’adattamento saccadico si basa su molteplici meccanismi in base a contesti sperimentali, scale temporali, categorie saccadiche e direzione dei cambiamenti adattativi dell’ampiezza saccadica (accorciamento contro allungamento). Tenere conto di questa complessità sarà una chiave per una comprensione globale della fisiopatologia dell’adattamento saccadico e per lo sviluppo di possibili procedure riabilitative.
Titolo dell’articolo: Sensorimotor adaptation of saccadic eye movements
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