Acuità visiva nei bambini: metodologie a confronto

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Acuità visiva nei bambini: metodologie a confronto

Scopo: lo scopo di questo studio era confrontare l’acuità visiva abituale in un campione di bambini piccoli utilizzando due versioni delle singole tabelle dei simboli Lea con diverse caratteristiche di affollamento.Metodi: L’acuità visiva abituale monoculare è stata misurata in un campione di 77 bambini piccoli di età compresa tra 4 e 6 anni utilizzando grafici affollati di simboli Lea con barre laterali separate dal simbolo centrale di 0,5 ottotipi di larghezza o ottotipi Lea laterali separati dal simbolo centrale di 1,0 larghezza dell’ottotipo.Risultati: l’acuità visiva media era maggiore (cioè, logaritmo inferiore dell’angolo di risoluzione minimo) con i simboli Lea affollati utilizzando ottotipi fiancheggianti, equivalente a circa 1,5 ottotipi di differenza. L‘acuità visiva misurata con i due grafici era significativamente correlata; tuttavia, i limiti di concordanza del 95% erano maggiori del previsto dagli studi sulla ripetibilità utilizzando i simboli Lea.Conclusioni: i simboli Lea con ottotipi fiancheggianti hanno prodotto un’acuità visiva maggiore rispetto ai simboli Lea con barre laterali, probabilmente a causa delle differenze nell’effetto di affollamento. I due grafici hanno mostrato un accordo insufficiente e non consigliamo il loro utilizzo in modo intercambiabile. Si consiglia di utilizzare i simboli Lea con le barre laterali a causa della più stretta separazione flanker-target.

Fonte: Pubmed

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