In questo studio si vuole confrontare i valori di refrazione sferica e cilindrica utilizzando la retinoscopia e l’autorefrattometria in condizioni cicloplegiche nei bambini.Questo studio trasversale è stato condotto utilizzando il campionamento a grappolo multistadio. La popolazione target erano i bambini di età compresa tra 6 e 12 anni a Shahroud, una città settentrionale dell’Iran. Gli esami includevano misurazioni dell’acuità visiva, rifrazione soggettiva e rifrazione oggettiva. La refrazione oggettiva è stata misurata con e senza cicloplegia con un retinoscopio e un autorefrattometro.Dopo aver applicato i criteri di esclusione, sono stati analizzati i dati di 5053 bambini. I risultati della refrazione sferica con autorefrattometria erano significativamente più alti rispetto ai risultati con la retinoscopia (P <0,001). La sovrastima della rifrazione era significativa in tutti i gruppi di età (P <0,0001).
Conclusione: poiché le differenze osservate nella refrazione sferica e le componenti cilindriche ottenute tramite retinoscopia e autorefrattometria sono statisticamente significative, ma clinicamente insignificanti e i due metodi hanno una forte correlazione e concordanza, si può concludere che l’autorefrazione può essere un sostituto adatto per la retinoscopia nei bambini in condizioni cicloplegiche.
Fonte: Pubmed
Titolo: Overestimation of hyperopia with autorefraction compared with retinoscopy under cycloplegia in school-age children